Con uno spessore di circa 4 mm e le sue dimensioni di 4" x 5,65", il filtro cinematografico UV K&F Concept è un pezzo di vetro piuttosto massiccio e, con tutti quei rivestimenti su entrambi i lati, è una vera meraviglia. Un filtro UV viene generalmente utilizzato, come avrete indovinato, per bloccare la luce UV proveniente da un materiale fotosensibile e molto spesso come protezione economica per la lente frontale di obiettivi costosi. Ho diversi filtri K&F Concept, la maggior parte dei miei obiettivi vive la sua vita con un filtro protettivo K&F sulla lente frontale. Possiedo anche alcuni dei loro altri accessori per foto/video; li considero un produttore affidabile. Come afferma il venditore, il loro filtro cinematografico è dimensionato specificamente per i mini matt box Tilta e Smallrig, anche se potrebbero esserci altri produttori che non conosco. Un matt box, che si adatta alla parte anteriore di un obiettivo, viene utilizzato fondamentalmente per due scopi: come portafiltro e come paraluce. Nel caso del matt box Tilta MB-T15 che utilizzo, ci sono delle scanalature sul bordo anteriore in cui il filtro scorre e viene tenuto saldamente in posizione. Maneggiare il filtro richiede una certa attenzione, poiché non è racchiuso in nulla, ad esempio una cornice, ma è completamente in vetro. Nel nostro caso, teniamo sempre dei guanti di cotone a portata di mano per queste situazioni e li usiamo quando maneggiamo il filtro. Stranamente, K&F Concept ha sempre fornito un panno per la pulizia con ogni altro filtro che ho acquistato da loro, ma non in questo caso; sarebbe stato bello se lo facessero, ma non mi lamento. Il filtro arriva in una confezione al dettaglio, con una chiusura magnetica, che è una custodia a sé stante; tuttavia la custodia del filtro, che dà l'impressione di similpelle, è eccezionale. Ha una patta apribile a ribalta con una cinghia di nylon arancione brillante attaccata che, una volta tirata, fa scorrere il filtro verso l'alto e verso l'esterno, rendendolo comodo da afferrare dai bordi. Il rivestimento interno della custodia del filtro sembra essere di morbido cotone, anche se non ne sono sicuro. Ho eseguito tre test con il filtro: uno per verificarne la precisione di esposizione, un altro per verificare se riducesse la nitidezza dell'immagine trasmessa e un terzo per verificare l'efficacia del blocco UV. Ho incluso i risultati per ciascuno. Per i test di esposizione e nitidezza, ho fotografato le scritte sul retro di una scatola di preparato per torta, sotto luce artificiale. Nel caso del test di esposizione, ho semplicemente calcolato l'esposizione con il filtro UV applicato ed eseguito l'esposizione. Ho quindi rimosso il filtro ed eseguito un'altra esposizione senza modificare le impostazioni della fotocamera. Ho scoperto che il filtro non ha alcun effetto significativo sull'esposizione; entrambe le esposizioni sono state registrate con l'istogramma nello stesso intervallo. Per il test di nitidezza, ho utilizzato le stesse due immagini, con e senza filtro, e le ho ingrandite del 500%. Anche in questo caso, ho scoperto che il filtro non ha ridotto la nitidezza in modo significativo, il che è sorprendente dato lo spessore del vetro. Ho fornito le immagini e le ho etichettate. Per testare l'effetto UV del filtro,Ho scattato la stessa scena all'aperto, con le stesse impostazioni della fotocamera, con e senza filtro. Ai miei occhi, potrebbe aver ridotto leggermente i raggi UV, ma non abbastanza da essere rilevante. Detto questo, i moderni sensori digitali, senza alterazioni, registrano l'intero spettro della luce visibile, così come la maggior parte dello spettro della luce infrarossa e ultravioletta. Per registrare solo la luce visibile, i produttori installano un filtro IR Cut Hot Mirror sul sensore digitale e sul suo Bayer Array nella maggior parte delle fotocamere digitali in commercio. Le fotocamere digitali vendute senza questo filtro sono chiamate "fotocamere a spettro completo". Se non siete sicuri che la vostra fotocamera sia a spettro completo o meno, non lo è; le fotocamere a spettro completo producono un risultato simile a quello della pellicola a infrarossi. I filtri UV sono efficaci quando si registra su pellicola, ma hanno un effetto aggiunto minimo quando si acquisisce con un sensore digitale che ha già un filtro UV installato dal produttore. Nel caso delle mie immagini digitali, utilizzo i filtri UV per proteggere l'elemento frontale degli obiettivi costosi. E da questo punto di vista, il filtro UV K&F Concept Cinema può offrire la stessa protezione per costosi obiettivi cinematografici senza influire sulle impostazioni della fotocamera, offrendo di fatto un'assicurazione relativamente economica. La qualità fisica del filtro ND Cinema K&F Concept e i suoi rivestimenti, insieme alla custodia in dotazione, sembrano eccezionali. Non vedo l'ora di utilizzare il filtro in una situazione di ripresa dal vivo.